Martedì sera, Amir Hayek, l’ambasciatore d’ Israele negli Emirati Arabi Uniti, ha guidato una cerimonia per onorare Yom Hazikaron- la giornata di commemorazione per i soldati caduti e le vittime del terrorismo- ad Abu Dhabi. È stata la prima cerimonia ufficiale di Yom Hazikaron che si è tenuta in uno stato arabo. Durante la commemorazione sono state recitate una serie…
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Israele, partiti i festeggiamenti per Yom Hatzmaut
Ogni anno, il quinto giorno del mese di Iyar, a Yom Hatzmaut, si celebra la fondazione dello Stato di Israele, avvenuta in data civile il 14 maggio 1948. È un giorno di festa che segue la solennità di Yom Hazikaron, durante il quale si commemorano i soldati caduti e le vittime di attentati. La vicinanza delle due ricorrenze non è…
Due fratelli sopravvissuti alla Shoah ritrovano i loro parenti dopo una lunga ricerca
Per tutta la vita hanno creduto di essere gli unici sopravvissuti della loro famiglia sterminata dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale. Con grande emozione, invece, i fratelli Walter e Oscar Blau, di 92 e 88 anni, lo scorso mese hanno potuto riunirsi ai loro parenti grazie ad una lunga ricerca.Come riporta il Jpost, avevano 10 e 6 anni i…
A Roma la cerimonia per Yom Hazikaron
Dopo Yom Ha Shoah, il popolo d’Israele si ferma nuovamente per Yom Hazikaron, la giornata istituita in memoria dei soldati caduti in difesa dello Stato ebraico e delle vittime del terrorismo antisemita. Una data intima e piena di dolore, che anche quest’anno la Comunità ebraica di Roma ha voluto commemorare nelle proprie sedi assieme all’Unione delle comunità ebraiche italiane (UCEI)…
La mancata risposta a Lavrov - Il giornalismo non è una telecamera fissa
Abbiamo assistito ad una pagina nera del giornalismo tv: una intervista al ministro degli Esteri della Federazione russa, Lavrov, che ha esposto senza ricevere obiezioni o contestazioni tesi indecenti ed affermazioni di ripugnante antisemitismo. C’è adesso chi “difende” la scelta della rete televisiva privata italiana (Rete 4) e dell’inerzia dell’intervistatore in nome di una presunta libertà di stampa. Il quale,…
Lavrov e i vecchi vizi dell’antisemitismo
Ci risiamo con i vecchi vizi dell’antisemitismo: il negazionismo e la sindrome di Stoccolma. A riportarci indietro nella Storia, sono le parole del ministro degli esteri russo Sergej Lavrov pericolose perché – dice chiaramente la presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello –“riscrivono la storia sul modello dei Protocolli dei Savi di Sion, il fondamento della letteratura antisemita moderna…
Da Herzl a Sharansky pensieri per Yom Ha'Azmaut
Domani sera in Israele e in tutta la diaspora celebreremo Yom haZicharon, il giorno del ricordo, e mercoledì sera festeggeremo i 74 anni di vita dell’unica, solida e fiera democrazia del Medio Oriente. Il popolo ebraico commemorerà i soldati caduti in difesa d’Israele e le vittime del terrorismo. Le sirene scandiranno la tristissima giornata in cui più di un milione e…
Il cantante israeliano Michael Ben David è arrivato a Torino per l’Eurovision 2022
Alla fine la delegazione israeliana parteciperà all’Eurovision Song Contest. Michael Ben David è salito sull'aereo domenica direzione Torino, dove si svolgerà la competizione canora di quest'anno, con i suoi ballerini e altri membri del suo entourage. La seconda delegazione del team israeliano dell'Eurovision partirà l'8 maggio. Fino a qualche giorno fa, tuttavia, la partecipazione in presenza dello Stato ebraico era…
Dureghello: “Le affermazioni di Lavrov sono pericolose. È grave sia accaduto in una tv italiana”
«Le affermazioni del ministro degli Esteri russo Lavrov sono deliranti e pericolose». Così tuona in una nota la Presidente della comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello in seguito alle affermazioni del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, ospite del programma Zona Bianca condotto da Nino Brindisi su Rete 4. Lavrov, cavalcando nell’intervista la denazificazione dell’Ucraina come obiettivo della guerra russa, ha affermato che…
Tra guerra e pandemia il senso di unità ci rende meno soli - Intervista allo psichiatra e psicoanalista Alberto Sonnino
Prima la pandemia, tra fasi acute e ricadute. Adesso la guerra russa in Ucraina. Da più di due anni viviamo in un tunnel di incertezze a causa di eventi che ci destabilizzano, e che mettono alla prova le nostre certezze. Come è possibile reagire a tutto questo? E quali sono i meccanismi che si attivano nei singoli individui e nei…