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SPECIALE PESACH 5784

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    In questi giorni, complice una lezione ascoltata qui a Madrid, ho iniziato a chiedermi quale fosse la fondamentale differenza tra essenziale e superficiale. Nel mio ambito di lavoro, ad esempio, molto spesso si dà più attenzione e cura a ciò che per me è più superficiale, perdendo di vista ciò che invece è essenziale, come il gusto o la freschezza e stagionalità degli ingredienti utilizzati.
    Il superficiale o superficialità è come una patina sottile, una maschera che a volte può coprire ed offuscare la vera essenza delle cose. Le apparenze e le inutili preoccupazioni legate al giudizio altrui spesso distolgono il nostro sguardo da quello che veramente conta.
    L’essenziale, al contrario, rappresenta il cuore pulsante della vita in generale e di tutto ciò che in essa conquistiamo. È la sostanza di cui sono fatti i nostri rapporti più sinceri, le nostre passioni ed i valori fondamentali di cui siamo fatti.
    In tutte le scelte che facciamo ogni giorno sarebbe sicuramente più facile concentrarci su ciò che è effimero e senza sostanza, più complicato è invece dare un significato, un senso reale alle nostre decisioni.
    Da qualche tempo, dopo anni di torte finte e mini porzioni, stiamo tornando a vedere nei ristoranti e sul web cuochi famosi che si preoccupano della vera essenza di quello che significa il nostro lavoro e finalmente propongono piatti genuini, facili, senza ingredienti senza senso.
    Stiamo lentamente riconnettendoci con la natura, la territorialità ed i sapori autentici, quelli delle nostre nonne e delle tavolate di famiglia.
    Vi propongo oggi una ricetta facilissima, di origine sefardita, da preparare e gustare con le persone a cui vogliamo bene, quelle che fanno parte della sfera dell’essenziale e non di quella superficiale.
    Torta di patate e spinaci

    Ingredienti:
    1 kg di spinaci o erbette
    3/4 patate bollite
    3 uova
    100/200 gr di parmigiano grattugiato, pecorino o un altro formaggio grattugiato che vi piaccia
    olio di oliva
    sale
    Procedimento:
    Sbollentate leggermente gli spinaci e fateli scolare in modo che perdano la maggior parte possibile di acqua.
    In una ciotola schiacciate le patate, salatele, aggiungete un uovo ed un terzo dei formaggi.
    In un’altra ciotola mischiate gli spinaci con 2 uova, il formaggio restante, sale e, se volete, pepe.
    Oleate bene una teglia e ricopritela con gli spinaci. Livellateli bene e ricopriteli poi con le patate. Se volete, cospargete un poco di parmigiano e pangrattato sulla superficie delle patate.
    Infornate a 180 gradi per circa 30 minuti.

    Cultura

    Torta di patate e spinaci: una ricetta di origine sefardita

    Di Giulia Gallichi

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    ROMA EBRAICA

    La giornata della donna e il dovere della verità

    Di Johanna Arbib

    Pubblichiamo di seguito l’intervento dell’assessore alle relazioni internazionali della Comunità Ebraica di Roma Johanna Arbib, alla manifestazione di solidarietà alle donne israeliane vittime delle violenze di Hamas, organizzata a Roma dall’associazione Setteottobre Oggi mi piacerebbe festeggiare la festa delle donne – di tutte le donne – comprese le donne ebree rapite, stuprate, mutiliate e umiliate – festeggiando la loro liberazione.…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Vayakhèl: Un giorno per studiare Torà tutti insieme

    Di Donato Grosser

    La parashà inizia con queste parole: “Moshè convocò tutta la radunanza dei figli d’Israele, e disse loro: Queste sono le cose che l’Eterno ha ordinato di fare. Sei giorni si lavorerà, ma il settimo giorno sarà per voi un giorno santo, un sabato di solenne riposo, consacrato all’Eterno” (Shemòt, 35: 1-2). ​R. Shelomò Ohev di Ragusa in Dalmazia (XVI sec.…

    ISRAELE

    Scoperta una rara moneta del periodo della rivolta di Bar Kochba

    Di Jacqueline Sermoneta

    Una rara moneta, risalente al periodo della rivolta di Bar Kochba (132 e.v), è stata ritrovata nella Riserva Naturale di Mazuq Ha-he'teqim, nel deserto della Giudea. Da un lato è scritto in antico alfabeto ebraico “Eleazar il sacerdote” con l’immagine di una palma da dattero, dall’altro “Anno primo della redenzione d’Israele” con un grappolo d’uva. A portarla alla luce, insieme…

    NEWS

    Un silenzio che tradisce il femminismo

    Di Lucetta Scaraffia

    La pubblicazione del rapporto sui crimini sessuali commessi durante l’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre, realizzato dalla Association of Rape Crisis Centers in Israel, così dettagliato e ricco di informazioni su ciò che è successo, toglie ogni dubbio sul fatto che si sia trattato di una violenza non solo contro delle ebree, ma contro le donne in quanto…

    Cultura

    Emanuele Calò indaga “La questione ebraica nella società postmoderna” nel suo nuovo libro

    Di Sarah Tagliacozzo

    Un’opera enciclopedica intrisa di cultura e storia ebraica, La questione ebraica nella società postmoderna (Edizioni Scientifiche Italiane) è il nuovo volume del giurista Emanuele Calò presentato il 6 marzo presso la sede della Fondazione Museo della Shoah di Roma. In questa occasione l’autore ha dialogato con il presidente del Benè Berith Roma, Sandro Di Castro, percorrendo in senso diacronico i…

    ROMA EBRAICA

    Nel quartiere ebraico il “Civico Giusto” dedicato a Enrico e Sergio De Angelis e Giuseppina Di Carlo

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    I palazzi di Roma riescono a raccontare molto a chi sa ascoltare. Spesso narrano storie incredibili, che riemergono dal passato attraverso le crepe della grande Storia. Ora anche a Via del Portico d’Ottavia n.1 si potrà ascoltare una vicenda particolare, attraverso il QR code inciso nel palazzo situato nell’antico ghetto ebraico. Si tratta dell’iniziativa ormai consolidata del “Civico Giusto”, nata…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

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    Le necessità alimentari crescono con la popolazione mondiale. Lo sviluppo tecnologico fornisce delle proposte. Farina di insetti e carne coltivata, prodotti della modernità. Le nostre regole alimentari prevedono una rigida disciplina. Non possiamo mangiare tutto. Carne solo di animali permessi, uccisi mediante shechitah. L’animale va dissanguato. La carne, separata dal latte. Tempi di attesa, prima di poter passare da un…

    ISRAELE

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    Pubblicato il rapporto Dopo quasi cinque mesi dai fatti e parecchio tempo dopo che erano state pubblicate due grandi inchieste molto documentate sul tema, quella del New York Times di fine dicembre e quella dell’ARCCI (Associazione dei centri di crisi sullo stupro in Israele) del 20 febbraio, finalmente anche l’Onu ha pubblicato un rapporto sulle violenze sessuali compiute dai terroristi…

    ISRAELE

    Dai nipoti di Sinwar ai parenti di alti funzionari di Hamas: ecco chi è riuscito a fuggire clandestinamente da Gaza

    Di Luca Spizzichino

    Raggiungere l’Egitto dalla Striscia di Gaza sembra impossibile, a meno che chi vuole fuggire non sia un parente di un alto funzionario di Hamas. È quanto rivela il notiziario del canale televisivo israeliano Channel 12, N12, che ha reso pubblico l’elenco di chi è riuscito a fuggire clandestinamente attraverso il valico di Rafah. Secondo N12, per fuggire da Gaza sono…