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SPECIALE PESACH 5784

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    Nell’attentato al checkpoint vicino a Ma’ale Adumim, dove è rimasto ucciso il 26enne Matan Elmaliah e sono rimaste ferite undici persone, ad evitare una vera e propria strage è stato Hananya Ben Shimon, soldato riservista che ha passato gli ultimi quattro mesi nella Striscia di Gaza e che è stato congedato pochi giorni fa.

    Ben Shimon stava andando a lavorare come guardia di sicurezza per un gruppo turistico quando i terroristi palestinesi hanno iniziato a sparare con armi automatiche nel traffico.

    “Quando il terrorista ha fermato l’auto alla sua sinistra e ha iniziato a sparare, Hanania gli ha sparato prima attraverso la finestra, poi è uscito dall’auto e ha neutralizzato il terrorista, rimanendo comunque ferito” ha raccontato il padre del riservista, Arik, a Ynet. Ben Shimon è stato portato all’Hadassah Medical Center di Gerusalemme con ferite da arma da fuoco allo stomaco e alla gamba. “Non ha lesioni interne gravi ma ha le ossa rotte. È cosciente e mi parla”, ha riferito Arik. La madre di Hananya è rimasta illesa, ma è comunque sotto shock per quanto accaduto. “Il personale di sicurezza ci ha detto che Hananya ha salvato molte persone oggi”, ha sottolineato Arik.

    Intervistato da Ynet, un amico di Hananya lo ha acclamato come un eroe, ricordando che quando Hananya era ancora a Gaza aveva detto di essere pronto a mettersi in pericolo per il paese e i suoi cittadini. “Oggi quelle parole hanno assunto un nuovo significato” ha sottolineato. “Quando ho saputo dell’attacco non avevo dubbi che se qualcuno si fosse avvicinato e avesse rischiato in quel modo, sarebbe stato Hananya.”

    ISRAELE

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