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    “Le
    immagini di Bucha fanno star male, sono crimini di guerra, ma il paragone con
    la Shoah è fuori luogo. L’Ucraina non si avvicina alla Shoah e le auguro di non
    avvicinarsi mai a ciò che è stato”. Queste le parole con cui il Presidente del Centro
    Wiesenthal di Gerusalemme, Efraim Zuroff ha commentato la denuncia del
    presidente del Parlamento di Kiev Ruslan Stefanchuk che, riferendosi al recente
    massacro di civili nel sobborgo della capitale ucraina, ha parlato di un vero e
    proprio “Olocausto del nuovo millennio”.  Zuroff ha infatti ribadito che sebbene le
    immagini dell’eccidio di Bucha siano senza ombra di dubbio “un crimine di
    guerra” non possono essere paragonate a quel che fu la Shoah. “Ma come si
    fa -ha detto Zuroff – a paragonarle con la progettazione dettagliata della
    eliminazione di un popolo intero, con metodi industriali, in località
    appositamente prescelte”?

     Sempre
    riferendosi alle parole di Stefanchuck il direttore del Centro Wiesenthal di
    Gerusalemme ha proseguito: “Così non si scrive di Storia. Al fine di fare un po’
    di propaganda il paragone avrà anche avuto effetti. Ma in quanto a credibilità
    ha fallito”. Zuroff ci ha poi tenuto a sottolineare che sia la Russia che l’Ucraina
    in questo conflitto stanno facendo “un uso manipolativo della storia” specialmente
    quando utilizzano espressioni come “denazificazione dell’Ucraina” e
    “Putin nazista”.

    Così anche
    lo Yad Vashem, museo ed ente nazionale per la Memoria della Shoah a Gerusalemme,
    ha sottolineato l’appello ad astenersi “dall’abuso e dalla distorsione
    della Shoah”. Lo Yad Vashem ha più volte condannato la “retorica legata al
    nazismo che è usata da entrambe le parti”. E anche in questa occasione, alla
    luce delle dichiarazioni di Stefanchuck, il portavoce del Museo ha riaffermato la
    condanna, sottolineando lo sbaglio nella “trivializzazione e
    distorsione” di fatti storici della Shoah.

    NEWS

    "Non paragonate Bucha alla Shoah”: l’appello del Centro Wiesenthal-Yad Vashem

    Di Michelle Zarfati

    "Le immagini di Bucha fanno star male, sono crimini di guerra, ma il paragone con la Shoah è fuori luogo. L’Ucraina non si avvicina alla Shoah e le auguro di non avvicinarsi mai a ciò che è stato”. Queste le parole con cui il Presidente del Centro Wiesenthal di Gerusalemme, Efraim Zuroff ha commentato la denuncia del presidente del Parlamento…

    ITALIA

    Via libera a EastMed-Poseidon, il gasdotto che collega Israele all’Italia

    Di Luca Spizzichino

    Giovedì scorso il presidente Vladimir Putin ha firmato un decreto che obbliga Gazprombank, la banca di stato russa che gestisce i pagamenti per le forniture di gas ai paesi europei, a ricevere in rubli la totalità dei pagamenti per il gas dai quei paesi che il Cremlino definisce “ostili”, ossia tutti i paesi occidentali, compresa l’Italia.  Da settimane il Governo Draghi…

    Cultura

    Ruth Aliav l'attualità di una donna coraggio ucraina

    Di Claudia De Benedetti

    La storia di Ruth Polisiuk Aliav Klüger, della sua infanzia nell’Ucraina sotto il dominio russo zarista, torna alla memoria nella sua tragica attualità in questi giorni. Ruth era nata a Kiev il 27 aprile 1910 la più piccola di sei fratelli, il padre, commerciante di cavalli, scomparve prima della che lei venisse al mondo. Viveva nello shtetl ucraino di Kamieniec…

    Cultura

    H di Henoch

    Di Davide Spagnoletto

    La percezione di un’opera d’arte cambia nel tempo. Gli occhi con cui la società guarda un oggetto si modificano nei diversi periodi storici: Il gusto del pubblico e dei critici determinano il concetto di bellezza e talvolta modificano il vero significato che vuole dare l’artista. Per esempio, si può seguire nel tempo un’opera di uno scultore ebreo polacco e i…

    Cultura

    Lampo all’alba (Giuntina) di Lea Goldberg

    Di Michelle Zarfati

    Raccontare la storia d’Israele dall’oscurità della Seconda Guerra Mondiale alla nascita dello Stato ebraico attraverso la poesia. Questo è il filo che anima il libro “Lampo all’alba” (Giuntina), la splendida racconta di poesie di Lea Goldberg, finalmente tradotta dall’ebraico con la cura di Paola Messori. Lea Goldberg (Könisberg 1911- Gerusalemme 1970) riesce a cogliere e trasporre nei suoi brani tutte le…

    Cultura

    H di Henoch

    Di Massimo Finzi

    La percezione di un’opera d’arte cambia nel tempo. Gli occhi con cui la società guarda un oggetto si modificano nei diversi periodi storici: Il gusto del pubblico e dei critici determinano il concetto di bellezza e talvolta modificano il vero significato che vuole dare l’artista. Per esempio, si può seguire nel tempo un’opera di uno scultore ebreo polacco e i…

    ISRAELE

    Operazione “Rompere l’onda”. Israele reagisce all’ondata terrorista

    Di Ugo Volli

    La situazione sul campoSi estende ancora quella che è certamente la più importante ondata terroristica da anni in Israele. Venerdì c’è stato uno scontro a Hebron con la neutralizzazione di un terrorista.  Nella notte fra venerdì e sabato si è avuto un conflitto a fuoco molto violento a Jenin. Fonti dei servizi segreti avevano informato le forze di sicurezza di…

    NEWS

    Addio ad Estelle Harris, l’indimenticabile Mr.s Costanza di Seinfeld

    Di Redazione

    L'attrice statunitense Estelle Harris si è spenta sabato all’età di 93 anni nella sua casa di Palm Desert, in California. A dare il triste annuncio suo figlio Glen Harris a “The Hollywood Reporter”. Amatissima dal grande pubblico per il suo ruolo di Estelle Costanza nella sitcom di successo Seinfeld, l’attrice aveva esordito nel mondo dello spettacolo sul grande schermo, prima…

    NEWS

    Il cestista NBA Deni Avdija scrive sulle sue scarpe "Am Yisrael Chai" per sostenere lo stato d’Israele

    Di Michelle Zarfati

    “Il mio cuore è con Israele. Speriamo che finisca il prima possibile", ha detto Deni Avdija, il giocatore di basket israeliano ai giornalisti prima di una partita.  Avdija, l’unico israeliano nella National Basketball Association, non ha esitato a prendere posizione in merito agli attacchi terroristici palestinesi, e senza paura, ha mostrato il suo orgoglio da ebreo e israeliano. Dopo l’escalation di…

    ISRAELE

    Israele e Usa investono su progetti energetici a zero emissioni di carbonio

    Di Redazione

    Israele e gli Stati Uniti promuovono una serie di investimenti finanziari nella lotta al cambiamento climatico. Ad annunciarlo, la Binational Industrial Research and Development Foundation (BIRD), un’organizzazione istituita nel 1977 dai governi statunitense e israeliano allo scopo di stimolare e sostenere la ricerca e lo sviluppo industriale in vari campi tecnologici per una vantaggiosa cooperazione reciproca.Secondo il Jpost, i finanziamenti…