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Ultimo numero Maggio – Giugno 2025

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    La prima sera di Rosh Hashanà è uso mangiare cibi che simboleggiano dolcezza, benedizione ed abbondanza come l’anno che desideriamo trascorrere: due frutti protagonisti del Seder di Rosh Ha Shanà sono la Mela che viene intinta nel miele come augurio di un anno dolce e la melagrana, i cui semi simboleggiano i numerosi meriti e mitzvot che speriamo di compiere nell’anno a venire.

    La ricetta che vi proponiamo è una composta con i due frutti principi del Capodanno ebraico, ottima per accompagnare dolci e secondi di carne.

    Ingredienti:

    • 8 melagrana

    • 2 mele verdi

    • 500g di zucchero

     

    Preparazione:

    Lavate accuratamente le mele, tagliatele in due parti ed eliminate il torsolo.

    Affettate sottilmente e tenete da parte.

    Tagliate in due parti la melagrana, sgranatela con attenzione ed eliminate eventuali residui di buccia.

    Con un passaverdure passate i semi, filtratene il succo con un colino.

    Versate il succo e lo zucchero in una pentola, unite la mela e lasciate cucinare per 30 minuti, schiumando di tanto in tanto.

    Quando la marmellata ha raggiunto una consistenza piuttosto densa invasate.

    Chiudete i barattoli e capovolgeteli per garantire una chiusura sottovuoto.

    ITALIA

    Cucina Kosher: marmellata di melagrana e mele

    Di Giorgia Calò

    La prima sera di Rosh Hashanà è uso mangiare cibi che simboleggiano dolcezza, benedizione ed abbondanza come l’anno che desideriamo trascorrere: due frutti protagonisti del Seder di Rosh Ha Shanà sono la Mela che viene intinta nel miele come augurio di un anno dolce e la melagrana, i cui semi simboleggiano i numerosi meriti e mitzvot che speriamo di compiere…

    ROMA EBRAICA

    Aggressione razzista: Dureghello, alzare livello attenzione

    Di Redazione

    “Bisogna alzare il livello di attenzione su quanto sta accadendo in queste settimane. Un'altra aggressione razzista, questa volta ai danni di un ragazzo nigeriano, a cui va tutta la solidarieta' e vicinanza della Comunita' Ebraica di Roma. Se pensiamo che le parole ed i gesti nostalgici del ventennio non abbiano effetti, questa e' la dimostrazione che purtroppo non e' cosi'.…

    ITALIA

    PRESIDENTE TEDESCO STEINMEIER INCONTRA COMUNITA' EBRAICA DI NAPOLI

    Di Redazione

    Nella recente visita in Italia del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, vi è stato spazio anche per un incontro particolare. Steinmeier, in visita a Napoli al Goethe Institut si è voluto recare anche in un altro interno dello stesso edificio, in vico Santa Maria Cappella Vecchia, dove ha sede la Comunità ebraica napoletana. Steinmeier si è intrattenuto circa mezz'ora e ha…

    ROMA EBRAICA

    In ricordo di Rav Yehuda Nello Pavoncello

    Di Luca Spizzichino

    Giovedì 19 settembre in occasione dell'anniversario della dipartita di Rav Yehuda Nello Pavoncello z"l, si è tenuto un Limud, una serata di studio, in suo ricordo presso il Museo ebraico di Roma. Diversi i rabbini presenti, tra cui il Capo Rabbino di Roma Riccardo Di Segni.Ad aprire la serata la Presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, che ha…

    ISRAELE

    Shalom News - Edizione del 22 settembre 2019

    Di Giacomo Kahn

    In questo numero: - La Giornata Europea Cultura Ebraica a ROMA di Marta Spizzichino e Luca Clementi; - L'intervista a Gioele Dix di Andrea Anticoli; - Aravrit in Israele di Fabiana Magrì; - Il Premio "My family story" di Giorgia Calò; - Il libro della settimana consigliato da Marta Spizzichino.

    ITALIA

    "NOT IN MY NAME", LE RELIGIONI INSIEME CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE. ADERISCE ANCHE UCEI

    Di Redazione

    Ebrei, cattolici e musulmani. Insieme, per rafforzare un impegno comune in opposizione a pregiudizio, discriminazione e violenza di genere, in particolare quella rivolta contro giovani e adolescenti, riconoscendo il ruolo che le attende in futuro nella società. È la sfida del progetto “Not in my name. Ebrei, Cattolici e Musulmani in campo contro la violenza sulle Donne”, frutto della collaborazione tra l’Unione delle Comunità Ebraiche…

    ITALIA

    I benefici dell’alimentazione kosher

    Di Miriam Spizzichino

    L’alimentazione Kosher è uno stile di vita nutrizionale seguito da tutti gli ebrei del mondo che, nel corso degli anni, si è diffuso a macchia d’olio anche nelle case di chi professa un’altra religione. La cucina kosher segue delle regole ben precise, a sfondo religioso, stabilite nella Torah. Sembra sia un’alimentazione che regala numerosi benefici per la salute: il più…

    ITALIA

    Commento alla Torà. Parashà di Ki Tavò: Perché si devono portano le primizie a Gerusalemme?

    Di Donato Grosser

    La parashàinizia con queste parole: “Quando giungerai al paese che l’Eterno, tuo Dio ti dà in eredità e lo possederai e là ti sarai stabilito, prenderai dalle primizie di tutti frutti del suolo da te raccolti nella terra che l’Eterno, tuo Dio, ti dà, le metterai in una cesta e andrai al luogo che l’Eterno, tuo Dio, avrà scelto per stabilirvi…

    ISRAELE

    ELEZIONI ISRAELE: SPOGLIO QUASI COMPLETATO, 33 SEGGI AL BLU-BIANCO E 31 AL LIKUD

    Di Redazione

    La Commissione elettorale israeliana ha diffuso i risultati ''quasi definitivi'' delle elezioni, che assegnano al partito Blu e Bianco di Benny Gantz 33 seggi contro i 31 del Likud del premier Benjamin Netanyahu. La Commissione ha spiegato che è stato scrutinato il 99,8 per cento dei voti e che mancano ancora 14 seggi nei quali sono state segnalate irregolarità. Al…

    NEWS

    Austria, morto Marko Feingold, portò in salvo 100mila ebrei

    Di Redazione

    Marko Feingold, presidente della comunità ebraica di Salisburgo, ma anche uno degli ultimi testimoni del terrore nazista e l'organizzatore dell'esodo ebraico attraverso l'Italia dal 1945 al 1948, è morto a Vienna all'età di 106 anni per una polmonite: lo ha reso noto al stessa comunità ebraica. Feingold, nato nel 1913 nell'attuale Slovacchia, sopravvisse a quattro campi di concentramento - compreso…