Una tavola speciale apparecchiata per lo Shabbat: oltre 200 posti tra sedie e seggiolini, ognuno con le foto degli israeliani rapiti dai terroristi di Hamas il 7 ottobre scorso. È l’iniziativa spontanea della Comunità Ebraica di Roma realizzata di fronte al Tempio Maggiore per ricordare adulti e bambini ancora in ostaggio dei terroristi a due settimane dagli attentati. Il presidente…
ROMA EBRAICA
Roma ricorda il 16 ottobre 1943: presentato in Campidoglio il progetto di formazione per gli studenti
Presentato presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio il percorso di formazione rivolto agli studenti delle scuole superiori per acquisire consapevolezza della Shoah e della deportazione degli ebrei a Roma. L’iniziativa istituzionale si è svolta nella simbolica data del 16 ottobre, a 80 anni di distanza dal rastrellamento degli ebrei della Capitale. Il progetto è nato con lo scopo di…
La memoria nel nome. L’importanza delle vicende personali nella grande storia
La diciottenne Perla Emma Misano era una bellissima ragazza la cui vita è stata strappata dalla cattiveria umana, che nel suo caso ha preso il nome di nazismo, e ha rischiato di essere completamente dimenticata. Abituati a parlare di memoria e di ricordo come se questo fosse qualcosa di scontato, possiamo non riflettere a sufficienza sul fatto che tante persone…
Zia Settimia e il peso della memoria
Fin da piccola ho sempre percepito quanto il mio cognome destasse stupore nelle persone non appartenenti alla Comunità ebraica. La domanda era ed è tutt’ora sempre la stessa: “Sei parente di Settimia Spizzichino?” ed io rispondevo di sì con un gran sorriso. Poi diventando grande ho compreso che quella conoscenza non derivava da qualcosa che zia Settimia aveva fatto, ma…
Inaugurata ai Musei Capitolini “I sommersi, 16 ottobre 1943”: la potenza degli oggetti nel narrare la tragedia
Vite spezzate per sempre, inghiottite nella tragedia della Shoah, ma soprattutto storie di sommersi la cui ferocia delle deportazioni del 16 ottobre 1943 ha strappato per sempre alla Storia. È la mostra “I sommersi, 16 ottobre 1943” inaugurata nell’ottantesimo anniversario di questa data presso i Musei Capitolini e curata da Yael Calò e Lia Toaff. Un’iniziativa importante nell’ambito delle numerose…
“Non c’è futuro senza memoria”: il ricordo del 16 ottobre 1943 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Non è un anniversario come gli altri e non solo perla cifra tonda, gli 80 anni dal 1943, ma anche per il pensiero che va a quantoaccade in Israele, che testimonia come l’odio antiebraico non sia cessato. Sononumerosi i significati particolari di questo 16 ottobre 2023. Pertanto, ancheun appuntamento consueto come la marcia organizzata ogni anno dalla Comunità diSant'Egidio insieme…
16 ottobre 1943: cosa non sappiamo
Sono passati ottanta anni dalla razzia degli ebrei di Roma, forse l’evento più conosciuto della storia della città durante la Seconda guerra mondiale. Basti pensare che la prima pubblicazione su questa tragedia, “16 ottobre” di Giacomo Debenedetti, uscì a Roma già nell’autunno del 1944, con l’Urbe appena liberata e la guerra ancora in corso.Sono seguiti articoli e libri scientifici, mostre,…
16 ottobre, un trauma generazionale. Le voci dei nipoti della Shoah
Il 16 ottobre 1943 è una data indimenticabile per gli ebrei di Roma. Quel piovoso sabato mattina in cui i soldati tedeschi deportarono gli ebrei capitolini in direzione Auschwitz ha cambiato per sempre la vita di tutti: sia dei testimoni diretti che dei loro discendenti. Perché, fra le sue drammaticità, la Shoah ha provocato anche dei traumi generazionali. Traumi fatti…
Roma ricorda il 16 ottobre 1943
Questa mattina, in occasione dell’80esimo anniversario del rastrellamento degli ebrei di Roma, si è svolta la cerimonia commemorativa con la deposizione di corone d’alloro davanti alla lapide del Tempio Maggiore che ricorda il tragico evento. Il 16 ottobre 1943, tristemente noto come ‘Sabato nero’, 1022 tra uomini, donne e bambini ebrei furono arrestati e deportati dai nazisti ad Auschwitz. Di…
Sold out all’India per “Elena, la Matta di Piazza Giudia” con Paola Minaccioni
Emozione crescente e commozione al Teatro India di Roma ieri per lo spettacolo “Elena, la matta di Piazza Giudia”, interpretato da Paola Minaccioni organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah. La storia è quella di Elena Di Porto, una donna che non si faceva mettere i piedi in testa, un personaggio particolare che, per il suo carattere ribelle, finì a Santa…