IDEE - PENSIERO EBRAICO
Parashà di Vaishlàch: La guerra contro la città di Shekhèm
Nella parashà è raccontato che “Ya’akòv, al ritorno da Padàn Aràm, giunse incolume alla città di Shekhèm nella terra di Canaan, e si stanziò di fronte alla città. Acquistò per cento monete d’argento dai figli (del re) Chamòr, padre di Shekhèm, la parte del campo dove aveva piantato la sua tenda. L ...
Leggi tutto
STORIE DI MARITI VIOLENTI
“Nel 1536, Shabbatai ben Rafael Duriel fece giuramento che non avrebbe picchiato o frustato la moglie Laura fino a che questa non avesse abbandonato la casa del padre, Shabbatai di Limentani, dove si era rifugiata durante un litigio matrimoniale per motivi di soldi. Ma una volta tornata, sarebbe stato liberato dal giur ...
Leggi tutto
Parashà di Vayetzè: Quando gli ebrei sono graditi
La parashà inizia con le parole: “Ya’akòv uscì da Beer Sheva’ e si avviò verso Charàn” (Bereshìt, 28:10). Arrivato nei dintorni di Charàn, Ya’akòv si imbattè in un pozzo dove vi erano dei pastori con tre greggi in attesa dell’arrivo di altri greggi per poter rimuovere la pietra che copriva il po ...
Leggi tutto
Teologia e la vecchia storia dell’ebraismo vendicativo
Tra gli orrori del pogrom del 7 ottobre, filmati
dagli stessi terroristi, c’è un video che mostra una ragazza rapita, stuprata e
ferita, portata a Gaza ed esibita come un trofeo sotto gli sguardi compiaciuti
di una folla di uomini e donne (e nel silenzio successivo di tante
organizzazioni femministe per le quali eviden ...
Leggi tutto
Parashà di Toledòt: Due nazioni e due popoli
Dopo vent’anni di matrimonio Rivkà, moglie di Yitzchàk, divenne incinta. La gravidanza era per lei penosa perché aspettava gemelli e nella Torà è scritto che “... i bambini si urtavano nel suo ventre; ed ella disse: Se così è, perché vivo? E andò a consultare l’Eterno. E l’Eterno le disse: Due nazi ...
Leggi tutto