Skip to main content

SPECIALE PESACH 5784

Scarica il Lunario 5784

Contatti

Lungotevere Raffaello Sanzio 14

00153 Roma

Tel. 0687450205

redazione@shalom.it

Le condizioni per l’utilizzo di testi, foto e illustrazioni coperti da copyright sono concordate con i detentori prima della pubblicazione. Qualora non fosse stato possibile, Shalom si dichiara disposta a riconoscerne il giusto compenso.
Abbonati

    Il Ministero degli Affari della Diaspora ha presentato il “Diaspora Proximity Index, un sondaggio che riflette i sentimenti della società israeliana nei confronti dell’identità ebraica, della solidarietà ebraica reciproca, delle relazioni tra Israele e la diaspora e della conoscenza israeliana della diaspora.

    Lo studio ha evidenziato che la connessione tra i cittadini ebrei israeliani e la diaspora si è rafforzata notevolmente dopo il 7 ottobre. Ciò si riflette nei risultati dell’indagine, che mostrano che oggi il 67% degli israeliani prova un senso di solidarietà con gli ebrei nella diaspora, con un aumento del 4% su base annua. Circa il 76% degli israeliani sente un destino condiviso con gli ebrei nella diaspora, segnando un aumento del 6,6% rispetto all’anno precedente.

    I dati mostrano anche che oltre la metà (56%) degli israeliani ritiene che la società israeliana dovrebbe considerare le opinioni e gli interessi degli ebrei della diaspora in materia di politica estera e sicurezza, che potrebbero modificare lo status e la situazione degli ebrei all’estero. Questo rappresenta un aumento generale di circa il 2% rispetto allo scorso anno, con un aumento del 7% tra la popolazione laica e una diminuzione del 6,5% tra la popolazione religiosa del paese.

    La stragrande maggioranza della popolazione (89%) ritiene che Israele dovrebbe agire per mitigare il discorso antisemita e anti-israeliano sui social media. Per quanto riguarda le aspettative dalle relazioni con la diaspora, il 95% degli israeliani si aspetta che gli ebrei della diaspora agiscano per Israele in tempo di guerra. Circa il 60% della popolazione israeliana crede che la guerra a Gaza avrà un impatto positivo sulle relazioni con la diaspora ebraica.

    Avi Cohen-Scali, direttore generale del Ministero degli Affari della Diaspora, ha commentato: “Nei momenti più difficili in cui Israele combatte per la sua esistenza, gli israeliani sentono di non essere soli nella lotta, che i nostri fratelli e sorelle dall’altra parte del mare sono con noi e il nostro futuro è intrecciato al loro”.

    ISRAELE

    Dal 7 ottobre gli israeliani si sentono più vicini agli ebrei della diaspora

    Di Michelle Zarfati

    Il Ministero degli Affari della Diaspora ha presentato il “Diaspora Proximity Index”, un sondaggio che riflette i sentimenti della società israeliana nei confronti dell'identità ebraica, della solidarietà ebraica reciproca, delle relazioni tra Israele e la diaspora e della conoscenza israeliana della diaspora. Lo studio ha evidenziato che la connessione tra i cittadini ebrei israeliani e la diaspora si è rafforzata…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Sheminì: L’importanza delle leggi alimentari

    Di Donato Grosser

    In questa parashà vengono specificati gli animali kashèr e quelli che non lo sono. Il testo si conclude con queste parole: “Questa è la legge concernente i quadrupedi, gli uccelli, ogni essere vivente che si muove nelle acque e ogni essere che striscia sulla terra, affinché sappiate distinguere ciò che è impuro da ciò che è puro, tra l’animale che…

    ISRAELE

    Israele in massima allerta. L'IDF sospende il congedo per le unità combattenti

    Di Luca Spizzichino

    L'IDF ha deciso di sospendere temporaneamente il congedo per le unità combattenti. La decisione è arrivata poco prima che il capo della direzione dell'intelligence militare dell'IDF, Aharon Haliva, avvertisse il Gabinetto di Sicurezza del fatto che Israele dovrà affrontare "giorni complessi" a causa delle crescenti minacce dell'Iran. Mercoledì l’esercito ha annunciato inoltre il richiamo dei riservisti per rafforzare lo spiegamento…

    ROMA EBRAICA

    “Torneremo a ballare” – Il Keren Hayesod riaccende la speranza nell’evento di Roma

    Di Nicole Nahum

    Balleremo ancora. Balleremo perché dopo il 7 ottobre bisogna continuare a celebrare la vita, la speranza e avere fiducia nel futuro. Questo il messaggio lanciato dal palco nell’evento del Keren Hayesod dedicato alla raccolta fondi destinati alle vittime dell’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre. Durante la serata, che si è svolta al Salone delle Fontane di Roma e a…

    EUROPA

    Eurovision, Eden Golan sul palco il 9 maggio: Shin Bet in allerta

    Di Redazione

    Livello di sicurezza senza precedenti per la rappresentante israeliana Eden Golan e l’intera delegazione all’Eurovision Song Contest, evento musicale internazionale che si terrà a Malmö, in Svezia, da martedì 7 a sabato 11 maggio 2024. La squadra sarà accompagnata da una scorta di agenti dello Shin Bet, il servizio di sicurezza interno israeliano, che sarà la più numerosa dall'inizio della…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    La parola è fede

    Di Ester Pavoncello

    La Emunah, אֱמוּנָה fede, riguarda la conoscenza e l'assimilazione della grandezza di Hashem, che sostiene il mondo anche quando Egli sembra nascosto. Secondo il Chazon Ish tale fiducia, è la parte teorica, la Bitachon, sicurezza, la parte pratica. La prima frase che si recita al risveglio, “mode' ani lefanecha”: Ti rendo omaggio, re vivente e permanente, che con tenerezza mi…

    ROMA EBRAICA

    Alla Stazione Tiburtina le testimonianze del 16 ottobre in un totem multimediale

    Di Sarah Tagliacozzo

    «Oggi aggiungiamo un altro mattoncino nel percorso della memoria» ha affermato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in occasione dell’inaugurazione del totem multimediale presso il binario 1 della stazione Tiburtina a Roma in ricordo della deportazione del 18 ottobre del 1943 quando oltre mille ebrei, uomini donne e bambini furono stipati in vagoni e mandati a morire nel campo di…

    Cultura

    I libri di Denise Pardo e Gila Almagor vincono il premio Adelina Della Pergola

    Di Michelle Zarfati

    “La casa sul Nilo” (ed. Neri Pozza) della scrittrice e giornalista nata al Cairo ma naturalizzata italiana Denise Pardo si aggiudica il Premio letterario Adelina Della Pergola per la categoria adulti. Il premio per la categoria ragazzi è stato invece assegnato al volume “Sotto l’albero delle Giuggiole” (ed. Acquario) della scrittrice e attrice israeliana Gila Almagor. È un racconto quasi…

    Cultura

    "Chi come me" (Giuntina) di Roy Chen

    Di Michelle Zarfati

    Frutto di esperienza dell’autore “Chi come me” racconta di come il magico mondo del teatro sia in grado di aiutare e guarire le ferite dell’anima. 5 adolescenti con le loro fragilità, ospiti di un centro di igiene mentale di Tel Aviv, si ritroveranno a confrontarsi con loro stessi grazie al potere terapeutico del teatro.

    ISRAELE

    Cosa bisogna sapere dell’attacco israeliano a Damasco

    Di Ugo Volli

    Il bombardamento di Damasco Come i giornali hanno ampiamente riportato anche in Italia, lunedì aerei israeliani hanno effettuato un bombardamento di precisione sul quartiere diplomatico di Damasco, colpendo una dependance dell’ambasciata iraniana senza toccare né l’edificio principale, né la rappresentanza canadese che erano distanti pochi metri. La casa colpita era usata come quartier generale delle “guardie rivoluzionarie” (pasdaran) dell’Iran, cioè…