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SPECIALE PESACH 5784

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    Il Ministero della Difesa israeliano ha deciso l’apertura di un centro nazionale per trattare i disturbi post traumatico da stress (PTSD). L’apertura del centro verrà gestita dallo Sheba Medical Center e da una associazione di veterani (la Disabled Veterans IDF Organization).
    La scelta di aprire una struttura di questo tipo è legata alla donazione della Friends of the Israel Defence Forces (FIDF).
    Il tema del disturbo post traumatico è molto sentito in Israele dove, dopo l’attentato del 7 ottobre, si è registrato un drammatico aumento di depressione, ansia e traumi di vario genere.
    La decisione del ministero israeliano dovrebbe portare all’apertura nel territorio israeliano di centri per la salute mentale soprattutto nelle zone più calde del sud e del nord del paese.
    Nei nuovi centri verrà formato personale in grado di trattare in modo efficiente i traumi ricorrendo anche alle più recenti tecnologie, come la simulazione medica del The Israel Center for Medical Simulation (MSR).

    ISRAELE

    In Israele nasceranno nuovi centri per curare i disturbi post traumatici

    Di Sarah Tagliacozzo

    Il Ministero della Difesa israeliano ha deciso l’apertura di un centro nazionale per trattare i disturbi post traumatico da stress (PTSD). L’apertura del centro verrà gestita dallo Sheba Medical Center e da una associazione di veterani (la Disabled Veterans IDF Organization). La scelta di aprire una struttura di questo tipo è legata alla donazione della Friends of the Israel Defence…

    ISRAELE

    A Doha lo spadista israeliano Freilich conquista la medaglia d’oro

    Di Jacqueline Sermoneta

    Nella Lusail Sport Arena di Doha è risuonata l’Hatikwah, l’inno nazionale israeliano. Indossando la divisa con la bandiera israeliana e la scritta ‘Am Israel Chai’ – Il popolo d’Israele vive - lo schermidore Yuval Shalom Freilich sale il più alto gradino del podio al Gran Prix FIE di spada, battendo l’azzurro Federico Vismara. Una grande vittoria avvenuta in Qatar, paese…

    ITALIA

    Le leggi razziali e La Sapienza. A New York presentato il portale che ricostruisce la storia

    Di Davide Spagnoletto

    Mercoledì 31 gennaio al Consolato Generale d’Italia a New York gli storici Umberto Gentiloni e Serena Di Nepi hanno presentato il portale 1938-Sapienza Leggi razziali. Il progetto ricostruisce per la prima volta, attraverso fonti documentarie e bibliografiche, l’impatto delle leggi razziali all’interno dell’università La Sapienza, apportando un nuovo contributo alla storiografia dedicata alla persecuzione degli ebrei in Italia. La serata, introdotta…

    ROMA EBRAICA

    Il tempo che passa tra memoria e ricordo

    Di Lilli Spizzichino

    L’orologio non si ferma mai e a volte lo spietato tic tac del congegno viene vissuto più come una bomba a orologeria che sta per esplodere, anziché rappresentare il semplice trascorrere del tempo. Esso ci riporta a rivivere le emozioni, quali il dolore e la gioia, fasi costanti, inesorabili della nostra vita. I momenti passano giorno dopo giorno, anno dopo…

    Mondo

    “Notturno Libico”, il nuovo romanzo di Genah ambientato nelle carceri di Gheddafi

    Di Gerard David Journo

    L’esodo degli ebrei libici in un romanzo basato su una storia vera che ci porta nell’incubo delle carceri di Gheddafi. È “Notturno Libico” (ed. Solferino), il nuovo romanzo di Raffaele Genah, giornalista, già vicedirettore del Tg1, capo della sede RAI per il Medioriente. Il testo narra le vicende di una coppia di ebrei di Tripoli. Come tutti i membri della…

    Chana Orloff nel suo studio nel 1916. Shoshan Haran parla con un soldato israeliano dopo il suo rilascio il 25 novembre dopo 50 giorni di prigionia. Archivi Chana Orloff, Reuters/Ufficio Primo Ministro Israeliano
    EUROPA

    Quel legame indissolubile tra "L'enfant Didi" e il kibbutz Be'eri

    Di Claudia De Benedetti

    Fare memoria della Shoah significa anche non dimenticare e ricordare le storie di un destino particolarmente avverso che ha colpito un gran numero di artisti e le loro opere d’arte trafugate dai nazisti: di alcune di esse, con enorme difficoltà, a ottant’anni di distanza, si è riusciti a ricostruire il percorso che ha condotto al ritrovamento e alla restituzione ai…

    ITALIA

    Viaggio della memoria, lo sport italiano in partenza per Auschwitz-Birkenau

    Di Redazione

    Una delegazione particolare è in procinto di recarsi in visita nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Dal 4 al 6 febbraio, infatti, settantotto atleti olimpici e paralimpici, dirigenti e tecnici delle Federazioni Sportive Nazionali, delle Discipline Sportive Associate e degli Enti di Promozione Sportiva, insieme al Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e ai rappresentanti di CONI,…

    ISRAELE

    Le voci sull’accordo per i rapiti e le pressioni americane

    Di Ugo Volli

    Sul terreno Le operazioni sul terreno a Gaza nell’ultimo periodo non sono affatto cessate, ma hanno assunto un aspetto più vicino alla routine di una grande operazione di polizia che dà la caccia ai criminali e soprattutto ai loro capi, distrugge i loro rifugi, cerca di individuare i rapiti per liberarli prima che siano uccisi. E che al tempo stesso…

    IDEE - PENSIERO EBRAICO

    Parashà di Yitrò: Quand’è che Yitrò si rese conto di chi era Moshè?

    Di Donato Grosser

    Questa parashà come molte altre prende il nome dal suo inizio: “Yitrò, nobile di Midian, suocero di Moshè ebbe notizia (va-yishma’) di ciò che Dio aveva fatto per Moshè e per Israele, per avere fatto uscire Israele dall’Egitto” (Shemòt 18:1). Yitrò prese la figlia Tzipporà moglie di Moshè, e i loro due figli e venne all’accampamento degli israeliti nel deserto.…

    Cultura

    Lasagna di crepes alla sorrentina

    Di Giulia Gallichi

    Qualche giorno fa mi sono ritrovata a pensare all’importanza della scelta delle parole. Ogni volta che scegliamo di usarne una al posto di un’altra, consciamete o inconsciamente decidiamo che tipo di messaggio vogliamo trasmettere. E quando anche avessimo ponderato bene la scelta dei termini, l’ordine in cui le esprimeremo potrebbe comunicare l’esatto contrario di quello che vorremmo. Insomma, prima di…