La difficoltà della liberazione dei rapitiSi è svolto ieri un incontro ufficiale fra il gabinetto di guerra e alcuni rapiti e parenti dei rapiti, che hanno chiesto al governo di dare la massima priorità alla liberazione dei sequestrati che restano nelle mani dei terroristi, circa 138 secondo gli ultimi calcoli. Netanyahu ha risposto dicendo che lo sforzo per far tornare…
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Gli ostacoli che l’esercito israeliano deve affrontare
Una guerra asimmetrica L’operazione di Gaza è di difficile interpretazione perché non si svolge secondo le modalità di una guerra tradizionale, dove gli eserciti avanzano o si ritirano sempre controllando un territorio preciso. Le mappe che mostrano le zone della Striscia in mano a Israele non sono cambiate quasi negli ultimi giorni: vi è una zona a forma di una…
La caccia ai terroristi a Gaza
La situazione a GazaIl lavoro dell’esercito israeliano per l’eliminazione dei terroristi da Gaza procede in maniera progressiva e metodica. Ieri i primi carri armati sono entrati nella principale località del sudest della striscia, la città di Khan Yunis. La popolazione della città e i rifugiati già obbligati ad abbandonare le loro case nella parte settentrionale della Striscia erano stati preventivamente…
La strategia della nuova fase della guerra
La fine della tregua e la politica internazionaleLa guerra contro i terroristi a Gaza è ripresa venerdì mattina, dopo la rottura della tregua da parte di Hamas, avvenuta nella notte precedente. Israele ha atteso per attaccare le 7 di mattina, l’ora in cui scadeva il cessate il fuoco, allo scopo di sottolineare che i combattimenti non dipendevano da una sua…
Ricomincia la guerra. Spade di ferro giorno 56
La rottura della treguaSono ripartiti i combattimenti a Gaza. La scelta non è stata di Israele, che aveva deciso una decina di giorni fa di cercare di recuperare il maggior numero di rapiti anche a costo di stare all’infame mercato di Hamas (dieci rapiti per un giorno di tregua più trenta terroristi incarcerati in Israele), ma dei terroristi. Alle 5:48…
Operazione spade di ferro giorno 55. Le storie dei rapiti e il prolungamento della tregua
I liberati di oggiAnche il sesto gruppo di rapiti è stato liberato in cambio del triplo numero di terroristi condannati e reclusi nelle carceri israeliane. È bene precisare ancora, dato che su questo tema corre molta propaganda anti-israeliana, che i rapiti sono stati catturati il 7 ottobre a caso, nelle loro abitazioni, senza che mai nessuno li abbia incolpati di…
Operazione spade di ferro, giorno 54. Il mercato di Hamas sui rapiti e la pressione internazionale
Il quinto gruppo di rapitiAnche la quinta liberazione di innocenti rapiti da parte dei terroristi, sempre in cambio della scarcerazione di un numero triplo di terroristi, si è concluso ieri al valico di Rafah, con il solito contesto di molestie da parte dei sostenitori di Hamas. Si tratta di due lavoratori thailandesi e di dieci donne israeliane. I loro nomi…
Spade di ferro - giorno 53. I “civili di Gaza” e il prolungamento della tregua
Liberato il quarto gruppo di ostaggiIn mezzo alle solite scene di molestie da parte di “civili” di Gaza e di pressioni da parte degli aguzzini per ottenere segni di “gratitudine” da parte delle loro vittime è stato rilasciato ieri sera il quarto gruppo di rapiti. Si tratta di nove bambini e due donne, tutti israeliani (oltre che di nove cittadini…
Spade di ferro - giorno 52. La fine della tregua o la sua continuazione?
Liberato il terzo gruppo di rapitiNonostante alcune minacce di un nuovo blocco avanzate dai terroristi durante la giornata, ieri pomeriggio Hamas ha consegnato alla Croce Rossa il terzo gruppo di rapiti. Sono Abigail Idan, la bambina di quattro anni, con doppia nazionalità israeliana e americana, sequestrata a Kfar Gaza che era diventata un po’ il simbolo dei piccoli prigionieri dei…
Operazione spade di ferro giorno 51. La sceneggiata dei terroristi
L’accordo sospeso da Hamas e poi rimesso in vigore C’è stato un momento di preoccupazione, di dolore e di rabbia in Israele ieri nel tardo pomeriggio, quando al tramonto “l’ala militare di Hamas” ha annunciato di sospendere a tempo indeterminato la consegna concordata dei 13 rapiti, seconda tappa dell’accordo di tregua, usando esili pretesti: Israele non avrebbe fatto arrivare il…