Dalla seconda sera di Pesach abbiamo iniziato a contare: per sette settimane prima di giungere a Shavuot, contiamo l'Omer (misura di orzo che veniva offerta nel Santuario di Gerusalemme) Tale conteggio rispecchia il viaggio fisico e spirituale dei nostri antenati nel deserto, i quali hanno trascorso i giorni dal miracoloso esodo dall'Egitto e il dono della Torah sul Sinai, l'evento…
IDEE – PENSIERO EBRAICO
Yom Hashoah Ve Hagvurà: una giornata in cui ribadire il diritto alla difesa. L’intervento del Rabbino Capo Riccardo Di Segni
“Esistono ormai molte date per ricordare la Shoah, ognuna di queste date ha una sua storia istitutiva, un determinato valore, e spesso risulta più divisiva che unificante. Questa difficoltà la si sente con particolare urgenza in questi mesi dopo il 7 ottobre - ha detto il Rabbino Capo Riccardo Di Segni, durante il suo discorso in sinagoga per la commemorazione…
Acharè Mot: Solo chi appartiene alla comunità riceve il perdono divino di Kippur
Questa parashà inizia con le istruzioni al Kohen Gadol su quello che doveva fare durante il giorno di Kippur, il giorno dell’espiazione dei peccati. Il Kohen Gadol doveva prendere due capri acquistati con i fondi pubblici del popolo d’Israele ed estrarre a sorte il loro destino. Un capro veniva sacrificato nel Bet Ha-Mikdàsh e serviva di espiazione per i peccati…
Pèsach: “In ogni generazione si levano contro di noi per distruggerci”
Nella Haggadà che leggiamo durante il sèder di Pèsach, dopo il racconto di come l’Eterno ci fece uscire dall’Egitto, è scritto: “La promessa che è stata mantenuta per i nostri padri lo sarà anche per noi. Poiché non uno solo si levò contro di noi per distruggerci, ma in ogni generazione si levano contro di noi per distruggerci, però il…
Il 25 aprile e le Liberazioni
Sono infinite le storie che si potrebbero raccontare per celebrare il 25 aprile e la Liberazione, come tante sono state “le liberazioni”. Il Meridione, in parte salvatosi per l’arrivo degli Alleati, Roma e il Centro della Penisola, che hanno subito una violenza terribile ma che non hanno vissuto l’insurrezione; il Nord, che ha vissuto un altro inverno di guerra e…
La sacralità della terra d'Israele
Israele dispone di tecnologie avanzate. Abbiamo assistito ad un miracolo nel momento in cui centinaia di missili e droni erano stati indirizzati per seminare morte e distruzione sulla nostra terra. Ma il Santo Benedetto Egli Sia, con la Sua Mano Forte, ha cambiato le sorti di ciò che poteva accadere. Non dorme e non sonnecchia il custode d'Israel, poiché ha…
Pesach 5784 - Che differenza c’è tra questo Pesach e tutti gli altri?
Sappiamo tutti qual è l’importanza di Pesach e come questa festa sia l’occasione per ricordare la nostra storia, le nostre origini, per ritrovarsi in famiglia e con amici. Le regole di Pesach sono impegnative, tra pulizie, alimentazione speciale, organizzazione dei sedarìm. Per quanto siano differenti i modi di rapportarsi alle tradizioni, da chi è strettamente rigoroso e attento a tutti…
Parashà di Metzora’: Gli strati nascosti dell’anima umana
Questa parashà tratta l’argomento delle procedure relative alla persona affetta da tzara’at dopo la sua guarigione da questa malattia cutanea. Tratta anche della tzara’at che poteva svilupparsi nelle case in Eretz Israel. Su questo nella Torà è scritto: “Quando sarete entrati nella terra di Canaan che vi do in possesso, se manderò una macchia di tzara’at in una casa del…
La maldicenza reato sociale
L'osservanza dei precetti è legata alla vita. Si può trasgredire ogni precetto della Torà, per salvare la vita di un ebreo. Le sole eccezioni, sono le mitzvot di non praticare idolatria, non avere relazioni sessuali proibite, non uccidere. In questi tre casi, anche se minacciati di morte, è obbligatorio sacrificare la propria vita, piuttosto che trasgredire. Nel trattato talmudico di Arakhin…
Parashà di Ki Tazria’: A quali neonati si fa il berìt milà
All’inizio di questa parashà è scritto che quando una donna partorisce un figlio maschio, la circoncisione (berìt milà) del neonato va fatta all’ottavo giorno dalla nascita. Si comincia quindi a contare dal giorno della nascita compreso, fino a otto. Se un neonato è nato di lunedì, si fa il berìt milà il lunedì successivo. R. Avraham Ibn ‘Ezra (Tudela, 1089-1167,…